Recitazione di Tonina Perrone.
poesia tratta dalla Silloge
ESSERTI
Passaggi di vento
tra un finestrino chiuso
e un vuoto d’occhi - e mani
Qui, sui marciapiedi della vita
dove i silenzi
si rincorrono
come rivoli di pioggia
sul fiato umido,
bagnato d’inverno
Tra i ciottoli e le pietre
dove nascono i respiri
e si nascondono gli affanni
Dove cammino sottovoce
quando non so
dove andare.
E mi perdo,
come una monetina
dentro la fontanella
dei desideri
Spiccioli
di vita e sogni
che anelano la libertà
del mare
ma invece affondano,
come conchiglie rotte.
Negli occhi delle nuvole
faranno ritorno.