Recitazione di Elide Fumagalli.
Guardami,
mentre cade una maschera
asciugata dal pianto
tra il nero e l'oscuro
mi bagna di cenere, e fumo
- e si spegne la voce -
Guardami adesso
mentre cambio vestito
alle mie scarpe nuove
tra i fogli di seta e la carta vetrata
- e si cancella il pianto -
Guardami ancora
mentre ritorno fiore
e poi, piccolo seme
tra il fango e la sabbia
- e si azzera la memoria -
E poi scrivi,
di me.
D'inchiostro liquido e colori accesi
e tra gessetti e carboncini
mi leggerai, - ancora
poesia –