Silvia De Angelis - Screzi nel vento

2013-09-03 14

Nell’eccedenza di merletti
che discostavi come velo di nebbia
scivolavo
sospirando
su sillabe rosse di primule
sipario mordente
d’una leggiadria d’amore
quasi sfuggente la ragione…
Quel senno trafelato d’attimi eterni
s’è dileguato
sciogliendo i suoi teneri nodi
in smorfie controsenso…
che del senso odoroso
hanno perso spasmodica essenza
Si dissolvono in un’overdose di stanchezza
lusinghe
e dolci rese d’un rango vezzoso
nel veicolare d’un tempo
che disorienta screzi confusi nel vento