http://www.pupia.tv - Napoli - Ventiquattro ore in silenzio, forse per riflettere prima di rilasciare dichiarazioni. E' il tempo che il sindaco di Napoli Luigi De Magistris si è preso per parlare alla stampa di una serie di argomenti che tengono banco sui giornali. L'occasione è il conferimento della cittadinanza napoletana al presidente del tribunale Carlo Alemi. Le prime parole sono per le frecciatine di Aurelio De Laurentis che ieri ha detto: "Al sindaco De Magistris ho dato tempo fino al 31 luglio, se non vuole vendermi lo stadio San Paolo andrò a costruirlo a Caserta dove sono già pronti 60 ettari di terreno". Nel Forum sul fairplay finanziario svoltosi nel Teatro comunale di Dimaro, il presidente del Napoli è tornato a parlare del tema stadio. "Il sindaco fa il sindaco -- ha continuato De Laurentiis -- e quindi è ignorante in materia di sport. La prossima legge dirà che il Comune dovrà cedere a una cifra simbolica, forse un euro, l'impianto al club se si occuperà della ristrutturazione dell'impianto. La Juventus ha sfruttato Sport Five. Io non devo parlare con l'assessore allo sport, ma con il sindaco. Il sindaco si informasse, così può leggere le leggi. Il sindaco è molto antico, non mi ha voluto far togliere la pista d'atletica leggera. Io sono proteso verso il futuro". "Gli ho dato tempo fino al 31 luglio -- ha spiegato il patron azzurro -- per darmi una risposta sull'acquisto del San Paolo. Io ho già il terreno pronto a Caserta, sono pronti 60 ettari. Sarà servita bene dal punto di vista dei trasporti. Sarà un tempio del calcio. Non voglio soldi dal sindaco e dalla città. Il sindaco non ha un sufficiente peso politico per governare la città al 100%". Ma De Magistris non ci sta: "Adesso vediamo chi ha i soldi e se li caccia". E aggiunge: "Ieri è stata firmata l'agibilità e questo è un passo importante che va evidenziato. Per fare uno stadio nuovo ci vogliono i soldi e se ci sono allora l'accordo con il presidente si troverà in pochissimo tempo. La procedura da seguire è molto particolare perchè non c'è ancora la legge, ma nel caso in cui ci sia disponibilità finanziaria e la volontà di De Laurentiis allora troveremo sicuramente un accordo per il nuovo San Paolo". (16.07.13)